Dl Liste d’attesa, Furfaro (Pd): “Fuffa per favorire il sistema privato. La cura non è più un diritto, ma un privilegio.”
Il deputato del Partito Democratico, Marco Furfaro, ha espresso un’accusa dura e chiara contro il Decreto Legge sulle liste d’attesa, definendolo “una scatola vuota, senza norme di sostanza e interventi strutturali”. Durante il suo intervento in Aula sulla pregiudiziale di costituzionalità del DL Liste d’attesa, Furfaro ha sottolineato come questo provvedimento sia finalizzato a distruggere il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e a favorire il sistema privato, senza affrontare realmente il dramma delle lunghe liste d’attesa.
Furfaro ha richiamato l’attenzione sulle dichiarazioni di ANAAO ASSOMED, la principale sigla dei medici ospedalieri, che confermano l’inutilità del decreto nel risolvere il problema delle liste d’attesa. “Il dramma delle liste d’attesa lo volete risolvere con la frase ricatto ‘o ti curi pagando di tasca tua, oppure rischi la vita’”, ha dichiarato Furfaro, ricordando che ogni giorno 4 milioni di persone rinunciano alle cure e restano inevase 10 milioni di prestazioni. “La cura non è più un diritto, è un privilegio”.
Il deputato del Pd ha anche criticato duramente il governo per aver ridicolizzato e affossato la legge Schlein, dimostrando così di non avere a cuore la salute degli italiani. “Ad un problema urgente avete risposto con un decreto fuffa che a sua volta prevede ulteriori sette decreti attuativi”, ha continuato Furfaro. “Siete celeri nel fare condoni ma rimandate a data da destinarsi persino le poche misure che avete previsto per la Sanità”.
Concludendo il suo intervento, Furfaro ha evidenziato le contraddizioni del governo, che finanzia appalti dell’immigrazione all’Albania, società di calcio ed evasori, ma non riesce a destinare risorse sufficienti per le persone che soffrono né per il personale medico.